Alle consultazioni il centrodestra si presenterà unito. Un’ulteriore conferma ieri dopo l’incontro Meloni-Berlusconi

Una manciata di giorni ancora e al Quirinale inizieranno le consultazioni, alle quali il centrodestra si presenterà unito. Un’ulteriore conferma è arrivata nella serata di ieri, a margine dell’incontro faccia-a-faccia tra la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, e quello di Forza Italia, Silvio Berlusconi, che, secondo il resoconto fornito dai due partiti, «si è svolto in un clima di unità di intenti e di massima cordialità e collaborazione». «Ieri con la signora Meloni abbiamo parlato di tanti programmi e delle prime cose da dare e lei mi ha chiesto di essere suo consigliere e io mi sono messo assolutamente a disposizione», ha aggiunto oggi Berlusconi, al suo arrivo in Senato. Il leader di FI ha negato poi un’ipotetica distanza con Meloni – «Non c’è mai stata una distanza con la signora Meloni, ho insistito che tutte le cariche» vengano date secondo i numeri emersi dalle elezioni –, spiegando quanto accaduto in occasione della votazione per il presidente di Palazzo Madama – Ignazio La Russa è stato eletto senza i voti di Forza Italia, ma con un supporto esterno al centrodestra –: «In FI c’è profonda amarezza perché, a parità di elettori con la Lega, il modo in cui sono stati distribuiti i collegi uninominali ci ha portato 20 deputati in meno e 10 senatori in meno. Per questo non io ma i miei senatori hanno voluto dare un segnale su questo tema chiedendo pari dignità con la Lega». Una richiesta che sarebbe stata accolta, stando alle indiscrezioni che trapelano sulla composizione della squadra di governo: a Forza Italia andranno cinque ministeri, tanti quanti la Lega, se si esclude Giancarlo Giorgetti, considerato come “tecnico”, all’Economia. Dunque la lista da presentare al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sarebbe (quasi) pronta. Intanto oggi sono stati eletti i capigruppo di Camera e Senato: Lega, Fratelli d’Italia e Partito democratico hanno confermato gli uscenti. Forza Italia ha invece eletto Licia Ronzulli a Palazzo Madama e Alessandro Cattaneo a Montecitorio. Raffaella Paita al Senato e Matteo Richetti alla Camera per il Terzo Polo.