Per i bianconeri quasi impossibile la qualificazione. Per i rossoneri tutto passa dalle prossime due sfide

Martedì da incubo per Juventus e Milan impegnate in Champions League. Escono entrambe sconfitte dalle rispettive sfide contro Maccabi Haifa e Chelsea. Il ko dei bianconeri rende quasi impossibile la qualificazione agli ottavi, dato che ora Psg e Benfica sono a +5 e con soli 6 punti ancora disponibili, ciò vuol dire che la squadra di Allegri deve vincere le prossime due partite contro i portoghesi e i francesi, e sperare che una di queste, non faccia neanche un punto contro il Maccabi Haifa. Il presidente bianconero Agnelli ha dichiarato che si vergogna per quanto successo in Israele, ma Allegri resta al suo posto, per il momento. Squadra in ritiro fino a domenica, in vista del derby con il Torino. Ancora vive le speranze del Milan che, nonostante la sconfitta, è ancora a galla. La classifica del girone H dice: Chelsea a 7 punti, Salisburgo a 6, Milan e Dinamo Zagabria a 4. A questo punto diventeranno fondamentali le prossime due sfide: con i croati in Croazia e con gli austriaci a San Siro. Questa sera, invece, in campo scenderanno Napoli e Inter. I partenopei dalle 18.45 contro l’Ajax hanno l’opportunità di conquistare il passaggio del turno, che arriverebbe anche in caso di pareggio, mentre con una vittoria si aggiudicherebbe anche il primato nel girone. I nerazzurri, invece, in campo alle 21, saranno ospiti del Barcelona in una partita importantissima per il girone C. Al momento il Bayern Monaco viaggia incontrastato verso la vittoria del girone. La squadra di Inzaghi al momento ha un vantaggio di 3 punti su quella di Xavi e con una vittoria conquisterebbe il pass per gli ottavi, mentre una sconfitta complicherebbe molto la strada, visto che poi i nerazzurri dovranno andare a giocare in Germania. Insomma, anche per l’Inter è vietato sbagliare, proprio per questo in campo andranno praticamente gli stessi undici visti nella gara d’andata: Onana in porta, i tre di difesa che saranno Skriniar, De Vrij e Bastoni. A centrocampo la novità è Gagliardini che agirà accanto a Dimarco, Calhanoglu, Barella e Dumfires. In attacco la coppia Lautaro-Dzeko.