Tranche da 21 miliardi di euro. Da Commissione Ue parere favorevole, ora tocca al Consiglio

La Commissione europea ha dato il via libera alla seconda tranche di finanziamenti dal Recovery fund all’Italia nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, del valore di 21 miliardi di euro. Si tratta di una valutazione preliminare sulla base della comunicazione inviata da Roma a Bruxelles a fine giugno, riguardo la certificazione del raggiungimento dei 45 obiettivi previsti nel PNRR per i primi sei mesi del 2022. I prossimi passi prevedono che entro quattro mesi si pronunci al riguardo il Consiglio europeo e in caso di parere favorevole la Commissione provvederà alla decisione finale e al conseguente esborso della cifra. «La Commissione oggi ha compiuto un ulteriore passo importante nell’attuazione del piano nazionale per la ripresa e la resilienza dell’Italia”, ha commentato il commissario europeo agli Affari Economici, Paolo Gentiloni . «Il positivo completamento di questi 45 obiettivi intermedi e finali – ha spiegato – darà il via, una volta completate le procedure necessarie, a un’ulteriore erogazione di 21 miliardi di euro. NextGenerationEU è lo strumento comune più efficace di cui disponiamo». Strumento, ha aggiunto Gentiloni, che «per l’Italia rappresenta un’opportunità unica per costruire un’economia più competitiva e sostenibile e una società più equa. Spetterà al prossimo governo italiano fare ogni sforzo per cogliere questa opportunità».