«In memoria amorevole e devota. Charles R.», il messaggio di Carlo III

Londra rivolge l’ultimo saluto alla regina. Con il feretro della regina Elisabetta II portato a spalla da un picchetto d’onore della Royal Guard all’interno dell’abbazia di Westminster, ha avuto inizio il solenne funerale di Stato della sovrana, per 70 anni sul trono del Regno Unito, un periodo che non ha eguali nella storia. Diversi i leader mondiali presenti oggi alla cerimonia, tra i quali Sergio Mattarella, Emmanuel Macron, Olena Zelenska, Joe Biden, Justin Trudeau e la stessa premier britannica Liz Truss. Assente, invece, ma la notizia era nota da giorni, il presidente russo Vladimir Putin, escluso dagli inviti. Nel corso della cerimonia all’interno dell’abbazia di Westminster, il reverendo David Hoyle ha aperto la liturgia ricordando il valore anche simbolico del luogo. È qui, infatti, che l’allora futura regina sposò il principe Filippo nel 1947. Ed è sempre nell’abbazia di Westminster che Elisabetta venne incoronata nel 1953, un anno dopo la successione al re, suo padre, Giorgio VI. Elisabetta II «ha dedicato la sua vita a servire la nazione e il Commonwealth», ha inoltre affermato detto l’arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, primate della Chiesa d’Inghilterra, nel suo sermone durante la liturgia in memoria della regina. Dopo la cerimonia, la processione è proseguita e il feretro è passato davanti Buckingham Palace dove i membri dello staff del palazzo, riuniti davanti all’edificio, hanno reso omaggio alla sovrana. Un biglietto sulla corona di fiori sulla bara della regina Elisabetta II recita: «In memoria amorevole e devota. Charles R.», messaggio del figlio e attuale monarca, Carlo III.