La prima parte del decreto-legge 115/2022 è quella forse più attesa; sicuramente la più corposa. Nel capo I troviamo infatti il via libera alla rideterminazione del bonus sociale energia elettrica e gas per le famiglie in disagio economico o con componenti in gravi condizioni fisiche. Sempre allo stesso capo abbiamo lo stop alla possibilità per le imprese fornitrici di apportare modifiche unilaterali ai contratti di fornitura di energia elettrica e di gas naturale; in aggiunta è anche previsto un azzeramento degli oneri generali di sistema del settore elettrico per il quarto trimestre 2022, provvedimento che fa il paio con quello simile per il gas. Fra le novità introdotte nel corso dell’iter parlamentare, la proroga al 31 dicembre 2022 delle misure contenute nel decreto-legge 21/2022 sull’approvvigionamento di materie prime critiche. Completamente nuovo, invece, l’articolo 9 bis, relativo ai trasporti in condizione di eccezionalità e per l’approvvigionamento energetico delle isole minori. L’articolo 9 ter, viceversa, istituisce un fondo da 50 milioni di euro a sostegno dei maggiori costi energetici sofferti dalle associazioni e società sportive dilettantistiche che gestiscono impianti sportivi, piscine comprese. Qualche ritocco infine anche per quanto riguarda l’articolo 11, dedicato ad interventi, anche strutturali, sul versante dell’elettricità. In particolare, viene disciplinata in deroga la possibilità di installare impianti di produzione energetica nei centri storici o nelle aree comunque soggette a tutela