Più volte anticipato, dovrebbe finalmente arrivare l’emendamento che prevede la proroga fino al 31 dicembre prossimo dello smart working per i lavoratori fragili e per i genitori con figli minori di 14 anni. La misura è stata formalmente illustrata dal ministro del lavoro e delle politiche sociali, Andrea Orlando, nel corso dell’ultimo Consiglio dei ministri. Verosimilmente, la disposizione verrà inserita nel decreto-legge Aiuti bis, in via di conversione, considerando i tempi stretti. La disciplina specifica termina infatti il 1° settembre, per cui, senza un intervento specifico, ai lavoratori fragili e ai genitori si applicherebbe la medesima disciplina valida per tutti, che prevede la comunicazione semplificata e l’accordo individuale. Intanto, come ipotizzato dalle pagine di Meta serale, avanza l’idea di utilizzare il lavoro agile come strumento per abbattere i costi energetici per le aziende, con benefici pure per il trasporto locale.