Un problema tecnico a uno dei motori RS-25 del razzo ha costretto la NASA, l’Agenzia spaziale statunitense, a rinviare il lancio di Artemis 1, la prima tappa del piano che prevede il ritorno dell’uomo sulla Luna, a cinquant’anni dall’ultima missione sul suolo lunare (Apollo 17). Il lancio, inizialmente prevista per le 14:33 (ora italiana) dal Kennedy Space Center di Cape Canaveral, sarà riprogrammato nei prossimi giorni. Alto 111 metri e con un diametro di 8,4 metri, Artemis 1 è il razzo più grande mai costruito. In cima, è presente la capsula Orion, il veicolo spaziale che in futuro dovrebbe trasportare l’equipaggio (essendo un test di prova, oggi non era prevista la presenza a bordo di astronauti). Importante anche il contributo alla missione offerto dall’Esa, l’Agenzia spaziale europea, che ha partecipato a tutti gli step del programma Artemis, a partire dalla costruzione del Modulo di servizio europeo della capsula Orion, arrivando alla futura stazione spaziale nell’orbita lunare Gateway. Se tutto andrà secondo i piani, tre astronauti europei viaggeranno nell’orbita lunare e non è escluso che potranno anche camminare sulla Luna.