Cronache violente dalle città italiane. La leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni risponde proponendo un piano contro il degrado

Le cronache delle ultime settimane non hanno lesinato quanto ad episodi di violenza avvenuti anche di giorno e nel pieno centro nelle città italiane. I casi recenti avvenuti a Piacenza ed a Bologna, donne vittime di stupri con poi anche le conseguenti polemiche politiche. Femminicidi, come l’uccisione della 56enne Alessandra Matteuzzi, sempre a Bologna: un delitto efferato, ma non imprevedibile, avvenuto dopo mesi di minacce ed intimidazioni ed una denuncia da parte della vittima, che però non è bastata a salvarle la vita. Moltissimi gli episodi di omicidi stradali su tutta la Penisola, microcriminalità diffusa, malavita organizzata e baby gang. Insomma, una vera emergenza, che andrebbe contrastata per rendere più sicure e vivibili le nostre città. La leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, si impegna in un piano di contrasto alla criminalità, a partire dal potenziamento dell’operazione “Strade sicure”, dalla riqualificazione delle periferie e dell’incremento di dotazioni e risorse per le Forze dell’Ordine: «È tempo che lo Stato si riappropri delle sue prerogative e torni a fare ciò per cui i cittadini pagano le tasse. È tempo che i cittadini si riapproprino delle loro città». Una necessità di maggiore controllo da abbinare, però, anche al passaggio successivo della questione sicurezza, ovvero quello della giustizia, con congruità e certezza delle pene una volta accertati i responsabili degli atti di violenza e illegalità. E che comprende anche la questione energetica, per interrompere la necessità di spegnere l’illuminazione pubblica nelle ore notturne a causa del caro bollette e per evitare i paventati lockdown serali dei negozi e dei pubblici esercizi che, oltre ad avere ripercussioni sull’economia, ne comporterebbero anche in termini di sicurezza.