In termini di valore il calo è stato dell’1,4%
Brusco calo delle vendite al dettaglio a giugno, sia a livello congiunturale, sia a livello tendenziale. Rispetto a maggio, infatti, le vendite sono scese dell’1,1% in valore e dell’1,8% in volume, con quelle non alimentari diminuite rispettivamente del 2,2% e del 2,5%, mentre quelle di beni alimentari hanno registrato un +0,4% e un -0,8%. Rispetto a giugno 2021, l’indicatore ha invece riportato un -1,4% in valore e un -3,8% in volume. La variazione negativa dei volumi è sintesi della contrazione che ha interessato sia le vendite di beni alimentari (-4,4%) che quelle di beni non alimentari (-3,3%). Per quanto riguarda le forme distributive, segni “più” sono stati rilevati per le vendite della grande distribuzione (+4,6%) e per quelle al di fuori dei negozi (+0,1%). Al contrario piccole imprese (-0,9%) ed e-commerce (-6,8%) hanno segnato cali.