Meta preferita il mare. Seguono, in ordine, città d’arte e montagna

Tra inflazione e caro energia, quest’anno le vacanze degli italiani sono all’insegna del risparmio. Secondo la Confcommercio, infatti, durante l’estate 2022 nonostante le partenze siano sui livelli del 2019, si sono ridotte sia la durata delle vacanze stesse, sia la spesa prevista per la villeggiatura. Tra luglio e settembre si prevedono 27 milioni di italiani in viaggio, ma secondo lo studio i viaggi di sette o più giorni si sono ridotti di circa tre milioni, mentre sono aumentati sia quelli di durata compresa tra i tre ed i sei giorni, sia quelli che prevedono massimo due pernottamenti. «Una tendenza reperibile anche nelle previsioni dei budget dei viaggiatori», spiega la Confcommercio. La spesa prevista le vacanze di media durata, infatti, è scesa da 541 euro a circa 475, mentre quella per i viaggi più lunghi passa da 1.252 a 1.117 euro. Per quanto riguarda le mete, l’88% degli italiani resterà in Italia, scegliendo soprattutto il mare (nel 44% dei casi), soprattutto per le vacanze più lunghe (51% per chi ha scelto di fare una vacanza di sette o più giorni). Ha optato invece per la montagna il 15% dei vacanzieri e per una città d’arte il 21%. La regione più ambita risulta la Puglia, seguita dall’Emilia Romagna, dalla Toscana e dalla Sicilia. Per chi ha invece scelto di andare oltre i confini nazionali, sarà la Grecia ad accogliere più italiani, seguita dalla Spagna, dalla Francia e dalla Croazia.