È stato un tornare a incontrarsi di persona, arricchendosi di quel valore aggiunto che soltanto il rapporto interpersonale può dare. Già durante la serata di presentazione dell’autovettura in gara e del suo equipaggio, tenutasi in Franciacorta, si è iniziato a respirare l’entusiasmo di questa magica avventura. Il Direttore e Vicepresidente di FondItalia, Egidio Sangue, ha spiegato, le motivazioni che hanno spinto il Fondo a partecipare alla 1000 Miglia, anticipando i tanti incontri che si sarebbero svolti durante le varie tappe della competizione. Presente anche Alberto Gozzi, Direttore di Assoartigiani, che ha ricordato l’importanza della formazione per accrescere le competenze dei lavoratori del comparto artigianale e garantire livelli di competitività indispensabili in un mercato sempre più globale. In Franciacorta c’era anche il Presidente di FederTerziario Turismo, Enzo Carella, per parlare di turismo, uno dei comparti che ha maggiormente sofferto per le restrizioni legate alla pandemia Covid-19. Adesso il settore del turismo sembra essersi buttato alle spalle i momenti bui, ma non bisogna abbassare l’attenzione ed è per questo che bisogna puntare sulla formazione per accrescere le competenze degli operatori del turismo ed offrire di conseguenza servizi sempre più di qualità. Dopo la serata di presentazione, è arrivato il momento della partenza. La prima tappa, come da tradizione, è stata a Brescia ed è proprio della città lombarda che è partita anche la speciale “gara” di FondItalia.