Si trova nella Grande Nube di Magellano e ha una massa nove volte quella del Sole

Un gruppo di ricerca internazionale coordinato dall’Università Cattolica di Lovanio, in Belgio, ha scoperto un buco nero “dormiente”, il primo individuato al di fuori della nostra galassia, chiamato VFTS 243. Si trova nella Grande Nube di Magellano, una galassia vicina alla Via Lattea, e fa parte di un sistema binario composto da una stella compagna massiccia, con una massa circa 25 volte quella del Sole. Le dimensioni di VFTS 243 sono minori – ha una massa nove volte più grande del Sole – e non emette raggi X, ciò lo rende, come tutti i buchi neri dormienti, difficilissimo da scovare. Servendosi per sei anni del Very Large Telescope (Vlt) dello European Southern Observatory, che si trova in Cile, il gruppo ha raccolto abbastanza dati per poi pubblicare i risultati sulla rivista Nature Astronomy. VFTS 243 ha anche un’altra particolarità: a differenza di altri buchi neri, si sarebbe formato senza nessuna esplosione della stella originaria. «La stella che ha formato il buco nero VFTS 243 sembra essere completamente collassata, senza alcun segno di una precedente esplosione», ha commentato Tomer Shenar, alla guida dello studio, sottolineando che «ciò ha enormi implicazioni per lo studio dei buchi neri».