L’Ecdc invita ad accelerare con la vaccinazione tra gli over 60
«Sia i tassi di notifica dei casi che i tassi di mortalità aumenteranno», a stretto giro. Lo denuncia l’ECDC, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, diffondendo una nota che affianca le “Considerazioni preliminari di salute pubblica per le strategie di vaccinazione Covid-19 nella seconda metà del 2022”. Sottolineando che gli attuali sistemi di sorveglianza sono calibrati sull’influenza comune, l’ECDC invita alla creazione di sistemi di sorveglianza solidi e integrati sulla pandemia e generalmente sui virus respiratori. «Questi sistemi e quelli stabiliti per Sars-CoV-2 durante la pandemia di Covid non sono ancora del tutto idonei per la sorveglianza integrata dei virus respiratori, i Paesi dovrebbero quindi pianificare un miglioramento dei test per i virus dell’influenza» e del virus del Covid, «se necessario in risposta all’emergere di una nuova variante preoccupante Sars-Cov-2 o variante influenzale». «Attualmente non ci sono prove di una maggiore gravità della malattia causata» dalle varianti BA.4 e BA.5, ammette l’Ecdc, sottolineando però che «l’aumento della trasmissione tra i gruppi di età più avanzata sta iniziando a provocare forme di malattia grave». Da qui l’invito a puntare sulle campagne vaccinali, convincendo gli over 60 a vaccinarsi poiché i dati sul secondo richiamo «suggeriscono chiari vantaggi».