L’azzurro ha vinto i primi due set, ma il tennista serbo alla fine ha avuto la meglio

Jannik Sinner ha dato filo da torcere a Novak Djokovic, vincendo i primi due set. Ma non è bastato: il tennista azzurro, tra i più forti della sua generazione, ha perso contro il serbo, mancando così la qualificazione alle semifinali di Wimbledon, uno degli appuntamenti tennistici più importanti della stagione. Ieri è finita 5-7, 2-6, 6-3, 6-2, 6-2. «Ovviamente sono deluso e persino arrabbiato per la sconfitta perché non mi piace mai perdere, ma devo essere orgoglioso per quanto fatto», ha commentato Sinner, intervenendo a margine del match, giocato intensamente da entrambi i tennisti. Alla fine, ha avuto la meglio Djokovic, alla sua 26/a vittoria consecutiva a Wimbledon, dove Novak è imbattuto dal 2017. Incredibile. «Ho sempre creduto di poter ribaltare la partita, stavo bene fisicamente. Si trattava solo di cambiare l’inerzia del match a livello mentale. L’esperienza ha fatto la differenza. Cruciale è stato l’inizio del terzo set, essere riuscito a strappare subito il servizio. Comunque complimenti a Sinner, è destinato ad un grande futuro…», ha commentato Djokovic, che adesso sfiderà in semifinale Cameron Norrie, tennista britannico, numero 12 nel ranking mondiale. Match in programma venerdì, dalle 14:30.