Sette tracce da svolgere secondo tre tipologie di tema

Giovanni Verga con la novella “Nedda”, Giovanni Pascoli con “La via ferrata” e un brano di Liliana Segre e Gherardo Colombo, “La colpa di essere nati”, sulla Shoah e le leggi razziali. Queste sono alcune delle tracce che i maturandi italiani – sono oltre 500 mila, quest’anno – proposte dal ministero dell’Istruzione per la prima prova dell’esame di Maturità. Presente anche un tema dedicato alle nuove tecnologie digitali: gli studenti e le studentesse dovevano fare una riflessione, partendo dal testo “Tienilo acceso: posta, commenta, condividi, senza spegnere il cervello”, di Vera Gheno e Bruno Mastroianni. Presenti anche altri temi legati all’attualità come la pandemia: proposto un testo tratto da “Perché una Costituzione della Terra?”, di Luigi Ferrajoli. Infine la musica (scelto un passo estrapolato da “Musicofilia” di Oliver Saks) e i cambiamenti climatici, con il discorso alla Camera di Giorgio Parisi, premio Nobel per la Fisica 2021.