Lo ha reso noto la Lega, a pochi giorni dal sorteggio del calendario per il prossimo campionato

Ad una manciata di giorni dal sorteggio del calendario, in programma venerdì, nessun club di Serie A rischia di essere escluso dal prossimo campionato: tutte le società hanno provveduto agli adempimenti finanziari, incluso anche il rispetto dell’indice di liquidità, che indica il rapporto tra attività disponibili e debiti a breve termine, calcolato sulla base della situazione patrimoniale al 31 marzo 2022. Ne ha dato notizia ieri sera la Lega Serie A. «Ciò a conferma, qualora ce ne fosse stato bisogno, che l’interesse di tutti i Club rappresentati in Lega non è mai stato quello di opporsi, e di conseguenza adeguarsi, a criteri rigorosi per la sostenibilità del calcio italiano. L’obiezione, accolta dalla giustizia sportiva, ha sempre riguardato il modo e la tempistica con cui si sono voluti introdurre questi criteri», ha sottolineato la Lega, in una nota. Implicito il riferimento al ricorso della Serie A, accolto dal Collegio di Garanzia del Coni, che aveva dichiarato non obbligatorio l’indice di liquidità per l’iscrizione al prossimo campionato. «La Lega, come più volte sostenuto, non agisce mai a tutela di interessi singoli, ma del ruolo che le è stato istituzionalmente affidato di interlocutore insopprimibile per il rispetto delle garanzie e degli interessi dell’intero calcio italiano. A partire da oggi, auspichiamo che si possa riprendere un percorso di riforme condiviso, in cui siano presi nella giusta considerazione il peso ed il ruolo della Lega Serie A e delle sue associate», ha concluso la Lega.