Nonostante le incertezze legate alle conseguenze della guerra in Ucraina, che sta comportando una salita dei costi di energia e materie prime, le imprese hanno in programma di assumere, stando a quanto emerge dal Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal. A fronte di un calo della domanda di lavoratori nel settore manifatturiero e in quello delle costruzioni (rispettivamente, -18,8% e -27,5% rispetto ad un anno fa), cresce invece la richiesta di lavoratori nei servizi (+31,5% rispetto a maggio dello scorso anno), trainati soprattutto dalla ripresa della filiera turistica. Aumentano anche le occasioni di lavoro offerte dal settore dei servizi, con 345mila ingressi programmati. È il comparto dei servizi di alloggio, ristorazione e dei servizi turistici a esprimere la domanda più significativa con circa 105mila entrate programmate. In generale, lo scenario offerto dal Bollettino del Sistema informativo Excelsior conferma come elevato il mismatch tra domanda e offerta di lavoro: sono difficili da reperire il 38,3% dei lavoratori ricercati, difficoltà riconducibile prevalentemente alla mancanza di candidati. Intanto, nel settore Turismo, FederTerziario – promotore di FondItalia insieme a Ugl – ha firmato un’intesa con HGV, Unione Albergatori e Pubblici Esercenti, che unisce 4.500 imprese del settore turistico-alberghiero della Provincia di Bolzano, e che darà la possibilità a circa 80 studenti siciliani di lavorare e specializzarsi nelle strutture alberghiere altoatesine, con il contributo della Regione siciliana che si farà carico delle spese di mobilità. «Abbiamo lavorato per stimolare un utilizzo innovativo degli strumenti di politica attiva», commenta il Presidente di FederTerziario Nicola Patrizi. «Confidiamo nel fatto che questo progetto pilota possa crescere e svilupparsi nella giusta direzione – spiega il Segretario Generale di FederTerziario Alessandro Franco –, diventando un punto di riferimento per altre regioni».