Ampio turnover tra gli Azzurri: confermato solo Donnarumma

Alle 20:45, al Dino Manuzzi di Cesena, l’Italia incontra l’Ungheria per la seconda gara della Nations League, dopo il pareggio con la Germania (1-1) di sabato. «L’Ungheria ha battuto l’Inghilterra con merito ed è una squadra difficile da affrontare. È molto fisica e ha qualità importanti nel reparto offensivo. Cercheremo di fare del nostro meglio per batterli, ma gare semplici non ci sono più», ha detto il commissario tecnico, Roberto Mancini, in conferenza stampa alla vigilia del match. Pur non volendo anticipare nulla sulla formazione titolare, il ct potrebbe applicare un ampio turnover: secondo alcune indiscrezioni, ne cambierà dieci su undici, “salvando” soltanto Gigio Donnarumma, tra i pali. Tanti gli esordienti, dunque. A partire dalla linea difensiva che sarà composta dalla coppia centrale Luiz Felipe-Gatti, entrambi alla prima presenza con la Nazionale, e da Di Lorenzo e Spinazzola sulle fasce. Sulla mediana, spazio a Scalvini, classe 2003 (altro esordiente), Pessina e Locatelli. In attacco, il tridente Belotti-Zerbin-Gnonto, con il secondo, anche lui, all’esordio. Cambio di programma per il commissario tecnico degli ungheresi, Marco Rossi, che passa al 5-4-1. Gulacsi in porta. In difesa Nego, Lang, Orban, Attila Szalai e Zsolt Nagy. A centrocampo largo a Schafer, Szoboszlai, Adam Nagy e Sallai. Adam Szalai, unica punta.