Sconfitto in finale Casper Ruud, numero 8 nel ranking mondiale

Rafa Nadal, 36 anni, ha vinto il Roland Garros per la quattordicesima volta in carriera. Pazzesco. Ieri, in un pomeriggio condizionato parzialmente dal vento, il tennista spagnolo ha battuto in finale il collega norvegese, Casper Ruud, numero 8 nel ranking mondiale, per 6-3, 6-3, 6-0 in 2 ore e diciotto minuti. Rispettati i pronostici. «È difficile descrivere le mie sensazioni in questo momento, non avrei mai pensato di trovarmi qui a 36 anni ed essere competitivo per giocare la finale sul campo più importante della mia carriera. Non so cosa accadrà in futuro ma continuerò a lottare», ha detto il campione, intervenendo al margine del match. Che, probabilmente, non sarà l’ultimo. Poi una dedica alla famiglia e al team: «È straordinario quello che sta succedendo quest’anno. Vi ringrazio per tutti questi anni, senza di voi nulla di tutto questo sarebbe stato possibile. Mi avete sempre incoraggiato e senza di voi mi sarei ritirato da anni». «Oggi ho capito cosa voglia dire giocare qui contro un avversario come te. Non sono la prima vittima e ce ne sono stati prima di me», ha detto invece Ruud.