Juve, Inter e Lazio le prime a muoversi: sarà rivoluzione

Con il Milan ancora in festa e la Roma in attesa della finale di Conference League contro il Feyenoord, il resto della Serie A è in vacanza. Eccezion fatta per i direttori sportivi dei diversi club, impegnati nella costruzione delle squadre per la prossima stagione. Al momento, l’Inter è la più attiva, con Marotta alle prese con la questione rinnovi: sul tavolo ci sono Inzaghi e Perisic su tutti. Il tecnico piacentino ha convinto tutti in casa nerazzurra, tanto che a confermare la fiducia in lui è stato direttamente il presidente Steven Zhang. Per Inzaghi è pronto un contratto fino al 2024 (con opzione per il 2025) con un ingaggio di circa 5,5 milioni a stagione. In più l’allenatore ha ricevuto anche garanzie su quella che sarà la rosa il prossimo anno, dato che l’obiettivo è quello di tornare subito a vincere lo Scudetto e spera che nella rosa possa esserci Ivan Perisic che ha un contratto in scadenza il 30 giugno. Sul tavolo nerazzurro, ovviamente, in entrata, però, c’è il nome di Paulo Dybala, svincolato dalla Juventus. La tentazione è forte, la concorrenza anche, visto che dietro ci sono Roma, Barcelona, Tottenham e Chelsea. In casa Juventus, invece, dopo gli addii dell’argentino, di Chiellini e di Bernardeschi, è in atto un piano di ringiovanimento della rosa, che potrebbe vedere l’innesto di Pogba e Di Maria. Quest’ultimo ha detto addio al Psg e ha iniziato ad ascoltare le offerte, il francese, invece, vorrebbe tornare a Torino e dalle parti della Continassa sarebbe gradito un suo ritorno. Dunque, Milinkovic si allontana, considerate le parole di Lotito, che ha detto che qualora dovesse lasciare la Lazio il serbo andrebbe solo all’estero. Lazio che è alle prese con una rivoluzione: via Strakosha, Luiz Felipe, Leiva e probabilmente Acerbi. Sarri vuole una rosa che possa competere con le prime quattro e i nomi caldi sono Marcos Antonio, Carnesecchi, Romagnoli e Caputo. Insomma, il campionato è appena finito, ma il mercato è partito con il botto e con tutti i club che vogliono delle rose per dar battaglia al Milan.