A metà giugno nuovo confronto fra le parti sociali e i ministri Orlando e Speranza

Si tratta di numeri destinati ad incidere in maniera significativa in vista dei prossimi appuntamenti sul Protocollo condiviso per il rientro in sicurezza nei luoghi di lavoro. L’Inail segnala una crescita dei contagi da Covid-19 del 6,3% rispetto all’ultima rilevazione; in valori assoluti, parliamo di 15.358 casi, in parte riferibili però ai mesi precedenti. Ad oggi, sono poco meno di 261mila i casi di contagio nei luoghi di lavoro registrati da inizio pandemia. Consola il fatto che i casi mortali sono stati appena cinque in più, con il totale salito a 858, a conferma, secondo l’Inail, di un trend in forte diminuzione. Come noto, governo e parti sociali si sono incontrati più volte nelle settimane scorse per cercare di dare delle regole comportamentali univoche. Dopo l’ultimo incontro, Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Confindustria e le altre associazioni datoriali hanno optato per una linea prudenziale, confermando la validità del Protocollo nazionale e degli altri di settore almeno fino al 30 giugno, fermo restando quelle parti superate dalla normativa vigente. I ministri Andrea Orlando, lavoro e politiche sociali, e Roberto Speranza, salute, hanno assicurato che, prima della scadenza, verrà riconvocato il tavolo di confronto per fare il punto della situazione. La questione rimane molto delicata, in quanto il datore di lavoro potrebbe essere chiamato in causa in caso di contagio di un dipendente.