C’è riuscito un team di ricercatori in Portogallo

Un team della Bioinformatics Unit, Department of Infectious Diseases, National Institute of Health Doutor Ricardo Jorge, di Lisbona, ha sequenziato il genoma del vaiolo delle scimmie, usando un campione prelevato da un paziente maschio all’inizio di maggio. Presenta una struttura molto simile a quello responsabile di alcuni casi in diversi Paesi, tra cui la Gran Bretagna, Singapore e Israele tra il 2018 e il 2019. Soltanto dopo aver sequenziato altri campioni, sarà possibile scoprire se i casi dell’attuale pandemia siano riconducibili ad un’unica variante. Un lavoro tutt’altro che semplice: il virus del vaiolo delle scimmie è composto da circa 200 mila lettere di DNA. Per avere un’idea, il coronavirus si “ferma” a 30 mila lettere di RNA. «Ulteriori sequenziamenti e analisi sono in corso», ha riferito Vitor Borges, uno dei membro del team portoghese, con un post su Twitter.