A 180 minuti dal termine, ancora vive le lotte scudetto, Europa e salvezza

Penultima giornata di Serie A. Da adesso in poi la matematica farà la sua parte, basterà un vantaggio di quattro punti al triplice fischio di questo turno per vivere emozioni di gioia o delusione, sia per quanto riguarda la corsa scudetto, che per l’Europa e la salvezza. Si parte domani alle 15 con Empoli-Salernitana e con i campani che si giocano la permanenza in Serie A. Alle 18 i riflettori si sposteranno sulla Dacia Arena, dove lo Spezia, ospite dell’Udinese, può conquistare la matematica salvezza ma solo in caso di successo. Sempre alle 18 il match di metà classifica, Verona-Torino con le due formazioni che non hanno nulla da chiedere dalla classifica. Alle 20.45 all’Olimpico, Roma e Venezia si giocano tanto: i giallorossi una qualificazione all’Europa League, i lagunari la permanenza nel massimo campionato. Entrambe sono costrette a vincere e una sconfitta condannerebbe sia Roma che Venezia. Domenica alle 12.30 il derby emiliano Bologna-Sassuolo, mentre alle 15 il Napoli già certo del terzo posto ospita al Diego Armando Maradona gli “amici” del Genoa, che invece sono in lotta per la salvezza. I rossoblu solo con i tre punti potrebbero avvicinare una clamorosa permanenza in A. Dalle 18 in poi, si accende la corsa verso lo scudetto: il Milan capolista a San Siro ospiterà l’Atalanta che si gioca una buona parte di qualificazione all’Europa League. Ai rossoneri per la conquista del tricolore mancano 4 punti e dunque, in caso di sconfitta e di vittoria dell’Inter nel match delle 20.45 contro il Cagliari, la squadra di Pioli scivolerebbe al secondo posto alle spalle di quella di Inzaghi che per dovrà battere i sardi che non possono permettersi passi falsi, soprattutto perché con una sconfitta retrocederebbero. Lunedì si chiuderà il turno con due match importanti per l’Europa League: Sampdoria-Fiorentina alle 18.30 e Juventus-Lazio alle 20.45.