Ad aprile si è attestato a 54.5 punti fai 55.8 di marzo

Ad aprile l’indice PMI manifatturiero italiano ha registrato una nuova battuta d’arresto, scendendo a 54.4 punti dai 55.8 di marzo. La produzione manifatturiera, spiega IHS Markit, è cresciuta al tasso più debole da giugno 2020, con le aziende che hanno avuto difficoltà nel far fronte alla carenza di materiale, ai tempi medi di consegna più lunghi e al rallentamento della crescita della domanda. Risulta più debole, sui livelli di dicembre 2020, anche il tasso di espansione dei nuovi ordini, soffrendo la stagnazione della domanda estera di beni del Made in Italy. Di conseguenza l’ottimismo rimane ancora al di sotto della media, influenzato anche dalle incertezze legate alla guerra in Ucraina.