Si tratta di stime migliori rispetto a quelle del governo

«Nel primo trimestre del 2022 si stima che il prodotto interno lordo (Pil), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2015, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, sia diminuito dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e sia cresciuto del 5,8% in termini tendenziali». Lo rende noto l’Istat, l’Istituto nazionale di statistica, sottolineando che la variazione acquisita per il 2022 è pari a +2,2%. Quelle dell’Istat sono stime migliori rispetto a quelle del governo: nel Def, il Documento di economia e finanza, l’esecutivo aveva previsto un calo dello 0,5% rispetto al trimestre precedente.