«Tanti esponenti e ospiti di rilievo nazionale che tracceranno la linea dei conservatori italiani», l’annuncio di Giorgia Meloni

Prende il via oggi a Milano – e fino a domenica – la conferenza programmatica di Fratelli d’Italia dal titolo “Italia, energia da liberare. Indipendenza, libertà, crescita. Appunti per un programma conservatore”. «Tanti esponenti e ospiti di rilievo nazionale che tracceranno la linea dei conservatori italiani», è stato l’annuncio dato oggi su Facebook dalla leader del partito, Giorgia Meloni, prima dell’intervento nel pomeriggio per la sua relazione introduttiva. L’iniziativa al MiCo prevede la partecipazione di oltre quattromila delegati: numeri importanti per Meloni e FdI, con l’obiettivo dichiarato – come hanno osservato diversi osservatori politici – di puntare a Palazzo Chigi. Anche se nelle ultime ore, sulle pagine dei principali giornali italiani, hanno tenuto banco le distanze emerse in questi giorni nel centrodestra, soprattutto in vista delle amministrative di giugno, per cui l’appello, ieri, del leader della Lega, Matteo Salvini, di ritrovarsi e indicare «le priorità per rilanciare l’Italia» con lo scopo di costruire «il programma del prossimo governo». Certo è che i sondaggi premiano Giorgia Meloni da tempo, con FdI primo partito (nelle ultime settimane i più prudenti indicano un testa a testa con il Pd). Ma la giornata milanese si è aperta con la presenza, insieme al sindaco del capoluogo lombardo, Beppe Sala, alla commemorazione istituzionale in ricordo di Sergio Ramelli, giovane militante del Fronte della Gioventù ucciso nel 1975 da un gruppo di militanti di di Avanguardia Operaia. «Il valore della mia presenza qui è la memoria, ricordare per impedire le violenze politiche», ha commentato Meloni a margine della cerimonia. «Non dimentichiamo un giovane che amava la sua Nazione: noi continueremo a batterci per un’Italia migliore anche nel suo nome», ha poi scritto su Facebook.