Dopo averla massacrata, ha chiamato i carabinieri per confessare

Un 24enne di Aicurzio, in provincia di Monza, è stato arrestato dai carabinieri del comando locale per aver ucciso di botte la madre, di 58 anni, al culmine di una lite. Lo stesso 24enne avrebbe raccontato agli inquirenti di averla uccisa a «a calci in faccia». Le ricostruzioni mostrano infatti che durante un litigio il giovane avrebbe colpito la donna con un pugno facendola cadere dopo aver sbattuto violentemente contro un armadio. A quel punto l’arrestato gli si sarebbe scagliato nuovamente contro, prendendola più volte a calci sul volto, fino a ucciderla. Una volta esanime le ha tagliato i capelli e le ha versato candeggina sul viso, poi ha chiamato i carabinieri confessando il tutto. «Ero depresso, nervoso, ci pensavo da tempo, poi vedendo lallegria di mia madre tranquilla che canticchiava, mi è partito il raptus», avrebbe detto durante l’interrogatorio, secondo quanto appreso da Rai News.