Secondo Costa è ancora necessario l’obbligo sui trasporti

A fine aprile scadrà l’obbligo di utilizzo delle mascherine al chiuso e nel corso di questa settimana al ministero della Salute dovrebbe andare in scena un incontro per decidere il da farsi.  Secondo quanto anticipato dal sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, si potrebbe verificare un ulteriore allentamento per alcuni luoghi, mentre per altri, come i trasporti, l’obbligo potrebbe rimanere in vigore per un altro po’ di tempo. «Credo che la direzione sia quella che si passi a una raccomandazione perché sono convinto che in questi due anni gli italiani abbiano preso una consapevolezza diversa, come per le mascherine all’aperto, e vedo cittadini che le indossano ancora», ha detto Costa, aggiungendo che una «riflessione che invece si può fare è mantenere ancora l’uso della mascherina per i mezzi di trasporto. Questa è la posizione che sostengo io e mi auguro che si possa arrivare a questa sintesi». Per quanto riguarda l’utilizzo nelle scuole, il sottosegretario ha ammesso che le toglierebbe, «soprattutto durante le ore di lezione i bambini sono seduti al loro posto: penso che oggettivamente anche per loro si possa valutare di non metterle». Sulla questione la scorsa settimana è intervenuto anche il presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli, il quale, precisando che «la scelta sull’utilizzo delle mascherine spetta al decisore politico», ha detto di ritenere che «la mascherina in certi contesti come il trasporto pubblico, cinema e teatro, conferisca una protezione assolutamente importante e fondamentale, io continuerò ad indossarla. È finita l’emergenza ma non è finita la pandemia».