Smantellato sistema di sfruttamento del lavoro

In seguito ad una rissa avvenuta a Portomaggiore nell’ottobre del 2020, che coinvolse una quindicina di persone, alcune delle quali rimaste ferite, i successivi accertamenti hanno permesso di scoprire un giro di sfruttamento del lavoro nel settore agricolo, portato avanti da tre pachistani nelle province di Ferrara, Rovigo, Padova, Venezia e Ravenna. I tre, che negli anni avrebbero reclutato oltre cento lavorati, sono indagati per i reati di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro aggravati, rissa e calunnia. Nel corso del blitz sono stati sequestrati beni per 80mila euro e perquisite 18 aziende agricole. Secondo le indagini, le condotte degli arrestati andavano avanti dal 2018 e l’organizzazione si avvaleva di imprenditori consapevoli e per questo sono scattate 23 denunce a carico di altrettanti titolari d’impresa.