Lo rivela il World University Ranking stilato da Quacquarelli Symonds

Uno studio ha passato in rassegna oltre 1.500 di università a livello globale. Ne sono emersi risultati soddisfacenti per gli Atenei italiani. Nella graduatoria realizzata da Quacquarelli Symonds, un’azienda britannica specializzata in educazione e studio all’estero, l’Italia si piazza in settima posizione per numero di posti in classifica, con 56 atenei che ottengono 507 posizionamenti nelle varie aree prese in considerazione da chi ha realizzato il ranking, dominato dall’Università di Harvard e dall’MIT, che si sono confermate le migliori università al mondo conquistando il primo posto in dodici categorie. I ricercatori di Quacquarelli Symonds hanno analizzato infatti le prestazioni di 15.200 programmi universitari individuali di oltre 1.500 atenei attraverso 51 discipline accademiche raccolte in cinque macro-aree. Oltre ad essere nella top ten globale per l’Archeologia, la Sapienza di Roma si conferma al primo posto per Studi Classici e Storia Antica mentre il Politecnico di Milano è fra i primi dieci atenei nel dipartimento del Design (quinto) e di Architettura (sesto). Tra gli atenei italiani considerati nel World University Rankings, le migliori dieci per numero di piazzamenti sono l’Università di Bologna, la Sapienza di Roma, il Politecnico di Milano, l’Università Statale di Milano, l’Università di Padova, il Politecnico di Torino, l’Università di Pisa, l’Università di Cattolica del Sacro Cuore, la Ca’ Foscari di Venezia e l’Università Federico II di Napoli.