Una vittoria “inutile” che può rappresentare un nuovo inizio

I rimpianti non mancheranno. Anzi, aumenteranno a dicembre, con l’inizio dei Mondiali in Qatar. Che non vedranno tra i protagonisti gli Azzurri. Ieri sera, però, la Nazionale italiana ha battuto la Turchia (2-3), trasmettendo buone sensazioni per il futuro, nella finale per il terzo e il quarto posto del girone dei play-off per la qualificazione ai Mondiali. Tanti i giovani schierati in campo dal commissario tecnico Roberto Mancini, che si è detto soddisfatto della prestazione complessiva della squadra. Una nota di merito a Giacomo Raspadori, autore di una doppietta. Tra quanti hanno convinto meno, c’è Nicolò Zaniolo. Quella di ieri sera può essere la partita della rinascita per una rappresentativa che adesso deve puntare a Usa 2026. A guidare la Nazionale sarà ancora una volta Mancini. Aspettiamo fiduciosi. Nel frattempo, seguiremo Qatar 2022 da spettatori. Ieri hanno strappato il pass per il Mondiale il Portogallo, che ha battuto la Macedonia (2-0), e la Polonia che ha sconfitto la Svezia con lo stesso risultato mentre si deve attendere giugno per capire chi passerà tra la Scozia e l’Ucraina. Per quanto riguarda gli spareggi africani, ad accedere alla fase finale dei Mondiali saranno Senegal, Marocco, Camerun, Ghana e Tunisia. Tra le sudamericane, oltre alle già certe qualificate Brasile, Argentina, Ecuador e Uruguay, il Perù accede allo spareggio internazionale contro gli Emirati Arabi Uniti o l’Australia. Eliminate Colombia e Cile.