Soglia Isee più alta fino a dicembre per accedere ai bonus sociali su elettricità e gas

Il titolo II del decreto-legge 21/2022 introduce una serie di misure in materia di prezzi dell’energia e del gas. Nello specifico, l’articolo 3 introduce un contributo sotto forma di credito di imposta per le imprese con contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 16,5 Kw, diverse dalle imprese cosiddette energivore (decreto del Mise del 21 dicembre 2017). Il contributo è pari al 12% della spesa sostenuta per l’acquisto della componente energetica effettivamente utilizzata nel secondo trimestre del 2022 ed è utilizzabile entro il 31 dicembre, sempre di quest’anno. Il credito di imposta è cumulabile con altre eventuali agevolazioni, è cedibile ed ha oneri quantificati in 863,56 milioni per il 2022. Il successivo articolo 4 riconosce invece un contributo, sempre sotto forma di credito di imposta e nella misura del 20%, alle imprese per l’acquisto di gas naturale, con esclusione, anche in questo caso, di quelle energivore. Gli oneri sono quantificati in 237,89 milioni. L’articolo 5 incrementa il contributo straordinario, sotto forma di credito di imposta, per le imprese energivore e gasivore: dal 20 al 25% per l’energia elettrica e dal 15 al 20% per il gas naturale. Gli oneri sono quantificati in 460,12 milioni. L’articolo 6 fissa a 12mila euro il valore Isee per accedere ai bonus sociali elettricità e gas per il periodo 1° aprile – 31 dicembre 2022. I maggiori oneri sono quantificati in 102,8 milioni; almeno un milione in più le famiglie che potrebbero accedere al beneficio.