Azzurri al Barbera contro la Macedonia con una difesa inedita

È arrivato il momento. Oggi l’Italia non può fallire. Oggi l’Italia deve vincere per poi giocarsi tutto il 29 marzo contro la vincente di Portogallo-Turchia, che anch’essa verrà disputata stasera. Dopo aver mancato la qualificazione a Russia 2018, gli azzurri in Qatar vorranno esserci a tutti i costi, anche perché una mancata presenza sarebbe un insuccesso per il calcio italiano. Lo sa bene il commissario tecnico della Nazionale, Roberto Mancini, che, dopo esser passato alla storia per aver conquistato l’Europeo quest’estate, vuole passarci anche per esser il ct che ha riportato l’Italia tra le migliori del mondo e proprio per questo stasera si affiderà al consueto 4-3-3, anche se ci saranno tante assenze rispetto alla formazione “tipo”. In difesa ci sarà una vera e propria rivoluzione: infatti, davanti a Donnarumma, cambieranno ben tre quarti della difesa campione d’Europa e al posto di Bonucci, Chiellini e Di Lorenzo, giocheranno Florenzi, Mancini e Bastoni, mentre a sinistra è confermato Emerson Palmieri. A centrocampo e in attacco (dove l’unico indisponibile è Chiesa) è tutto confermato, e giocheranno gli stessi della finale di Wembley: Jorginho in cabina di regia, con Barella e Verratti al suo fianco. In attacco ci sarà Immobile, con Berardi a destra e Insigne a sinistra. Tra le file della Macedonia, segnaliamo l’assenza del giocatore del Napoli, Elmas, che è squalificato. Insomma, stasera non si può sbagliare e lo sa anche Palermo, che ha risposto presente per il ritorno della Nazionale al Barbera, dato che sugli spalti ci saranno 32mila spettatori; tutto esaurito considerando anche il fatto che oggi è la prima partita con la capienza al 100% da inizio pandemia.