Trasporto aereo in panne. Le Compagnie stanno vivendo un periodo di forti incertezze causa Covid-19 e guerra

La proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio COM (2021) 552 final apporta alcune modifiche alla direttiva 2003/87/CE per quanto riguarda il contributo del trasporto aereo all’obiettivo di riduzione delle emissioni in tutti i settori dell’economia dell’Unione e recante adeguata attuazione di una misura mondiale basata sul mercato. La presente proposta introduce delle modifiche della legislazione sul sistema di scambio di quote di emissioni dell’Ue (EU ETS) per quanto riguarda la sua applicazione al trasporto aereo al fine di assicurare che: 1) il trasporto aereo contribuisca all’obiettivo di riduzione delle emissioni per il 2030 conformemente al Green Deal europeo; 2) l’EU ETS sia modificato in maniera adeguata riguardo al regime di compensazione e riduzione delle emissioni di carbonio del trasporto aereo internazionale (Carbon Offset and Reduction Scheme for International Aviation, CORSIA) dell’Organizzazione per l’aviazione civile internazionale (ICAO); 3) l’assegnazione delle quote di emissioni per il trasporto aereo sia rivista per aumentare le vendite all’asta. Le emissioni del trasporto aereo rappresentano il 2-3 % delle emissioni mondiali di CO2 e sono aumentate significativamente rispetto al 1990, sia nell’UE che nel resto del mondo. Dal 2012, peraltro, un grande volume di quote è assegnato gratuitamente al settore del trasporto aereo. Diverse compagnie aeree presentano squilibri che potrebbero acuirsi nei prossimi mesi, per cui è da valutare con attenzione la percorribilità degli obiettivi fissati al 2030.