MECCANISMO STRINGENTE
La proposta di regolamento COM (2021) 564 final prevede, per determinati settori, quelli oggetto delle modifiche introdotte ai punti precedenti, compresi il trasporto persone con veicoli leggeri e l’agricoltura l’introduzione di un meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere, al fine di ridurre il rischio di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio, garantendo, in questo modo, che il prezzo delle importazioni tenga conto più accuratamente del loro tenore di carbonio. Il meccanismo si applicherà alle produzioni provenienti da Paesi extra Unione europea non in linea con gli impegni di riduzione delle emissioni e nel rispetto delle norme che regolano i commerci internazionali.

DECISIONI IN CORSO
La proposta di regolamento COM (2021) 564 final potrebbe essere utile per evitare anche che produttori europei possano lasciare l’Unione europea verso aree meno attente alle politiche di contenimento dei cambiamenti climatici. Chiaramente sarà necessario capire quale sarà l’impatto di questa misura sulle decisioni aziendali, per capire quale sarà la scelta effettuata: se rimanere in Europa e quindi salvaguardare l’occupazione o se, piuttosto, trasferire l’azienda e pagare una sovrattassa in entrata, causando una perdita di posti di lavoro (e, conseguentemente, la riduzione dei potenziali consumatori). Il tema è comunque centrale, in quanto destinato ad incidere sulle relazioni internazionali.