Circolare dell’Istituto sulle novità in materia di previdenza obbligatoria

Arrivano i primi chiarimenti dell’Inps in merito a Quota 102, la novità introdotta con la legge di bilancio, al momento per il solo anno in corso. È di questi giorni la circolare 38/2022 dell’Istituto previdenziale che chiarisce qualche dubbio in merito ai meccanismi previsti per accedere all’anticipo pensionistico. Dopo la sperimentazione di Quota 100, il governo ha inteso introdurre Quota 102, con un innalzamento dell’età agrafica a 64 anni, cosa che non è piaciuto in particolare alla Ugl, e fermo restando il requisito dei 38 anni di contributi. Secondo le previsioni dei sindacati, Quota 102 potrebbe essere poco appetibile per la stragrande maggioranza dei lavoratori. Non a caso, infatti, Cgil, Cisl, Uil e Ugl insistono per una vera riforma previdenziale che limiti l’impatto fortemente negativo della riforma Fornero che, ritardando l’uscita dal mondo del lavoro dei lavoratori maturi, ha finito per incidere pesantemente sul versante dell’occupazione giovanile. Tornando alla circolare Inps, per i lavoratori del settore privato le prime decorrenze saranno dal 1° maggio, salvo che nei casi di gestione esclusiva con l’uscita che può essere anticipata al 2 aprile. Più tempo a lavoro per i dipendenti pubblici: dal 2 luglio per i dipendenti ex Inpdap o altra gestione esclusiva; 1° agosto per trattamento erogato dal fondo lavoratori dipendenti o gestione diversa da ex Inpdap; 1° settembre scuola e Afam.