Audizione dei sindacati, ma il percorso rimane molto complesso da attuare
Il Parlamento prova a recuperare il tempo perso, anche se, oggettivamente, non sembra che l’obiettivo sia dietro l’angolo. Nella giornata odierna, la commissione Lavoro della Camera dei deputati ha infatti ascoltato i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil e Ugl su un pacchetto di proposte di legge volte a dare attuazione all’articolo 46 della Costituzione. L’articolo 46 è quello che prevede la partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese, nei modi previsti dalla legge. Il problema è che questa legge attuativa, nei fatti, non è mai arrivata, per cui, per molti versi, il dettato costituzionale è rimasto sulla carta, anche se, nel frattempo, qualcosa si è mosso per merito, però, di Bruxelles. Il Parlamento europeo ha adottato alcune direttive tendenti proprio a favorire il coinvolgimento dei lavoratori delle grandi imprese. L’articolo 46 non ha trovato piena attuazione nel nostro Paese per le resistenze da parte del mondo imprenditoriale, in particolare Confindustria, sempre molto restia a coinvolgere le parti sindacali. Anche nel sindacato, però, non sono mancate differenze di vedute. La partecipazione alla gestione è da sempre patrimonio della Ugl e prima della Cisnal, con la Cisl e la Uil che, invece, insistono soprattutto sulla democrazia economica, vale a dire sulla partecipazione azionaria. La Cgil solo recentemente ha timidamente iniziato a parlare di partecipazione.