Ammortizzatori sociali, sanità, scuola, trasporto locale: c’è ancora molto da fare
Sul versante degli ammortizzatori sociali, il Sostegni-ter prevede interventi parziali. L’articolo 7 esonera i datori di lavoro, che dal 1° gennaio al 31 marzo 2022 ricorrono agli ammortizzatori sociali per sospensione o riduzione dell’attività lavorativa, dal versamento della contribuzione aggiuntiva. L’articolo 22, viceversa, proroga la cassa straordinaria per le imprese di grandi dimensioni (non meno di mille addetti) dell’area del cratere del sisma dell’Italia centrale. L’articolo 23 apporta alcune correzioni, di carattere meramente formale, alla disciplina degli ammortizzatori sociali prevista dal decreto legislativo 148/2015. Altro tema attenzionato è quello sanitario. In questo caso, l’articolo 11 incrementa di 400 milioni il contributo per la maggiore spesa sanitaria connessa all’emergenza Covid-19, mentre l’articolo 20 stanzia per la prima volta delle risorse destinate agli eventuali indennizzi per menomazioni psico-fisiche correlate alla somministrazione dei vaccini anti Covid-19: si tratta di 50 milioni per il 2022 e di 100 milioni a decorrere dal 2023. Interessante in prospettiva il contenuto dell’articolo 21 volto a rafforzare il fascicolo sanitario elettronico e il governo della cosiddetta sanità digitale. A cavallo fra sanità e scuola sono le disposizioni contenute all’articolo 30, relative alla gestione tramite App dei rientri in classe dopo un periodo di autosorveglianza e alla effettuazione dei test antigenici rapidi gratuiti anche per gli alunni della scuola primaria. Le scuole, per effetto dell’articolo 19, possono rivolgersi direttamente alle farmacie per acquistare mascherine FFP2 a prezzo calmierato; le risorse stanziate ammontano a 45,22 milioni, sufficienti per una fornitura di circa 60,3 milioni di mascherine. Sempre a proposito di risorse, gli 80 milioni in più per il trasporto pubblico locale e regionale possono essere destinati anche ai servizi aggiuntivi per il trasporto degli studenti fino al 31 marzo 2022, termine dello stato di emergenza.