Caro energia e Omicron incideranno sulla performance

Nelle previsioni di inverno, la Commissione europea ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita per quest’anno del Prodotto interno lordo italiano e dell’Eurozona. Che complessivamente comunque ha raggiunto i livelli precedenti alla pandemia nel terzo trimestre del 2021 (un traguardo che sarà superato da tutti gli Stati membri dell’Unione europea entro la fine dell’anno). Variante Omicron, aumento dei prezzi dell’energia e tensioni geopolitiche sono i fattori che hanno spinto Bruxelles ad abbassare le stime. secondo la Commissione UE, l’economia italiana dovrebbe crescere del 4,1% su base annua – a novembre le stime prevedevano un incremento del 4,3% – è stata rivista invece al rialzo la crescita del PIL del 2021 (al +6,5%) e confermata quella dell’anno prossimo (+2,3%).