Una soluzione suggerita dall’Ente per l’accesso alla cassa integrazione

Normalmente per poter accedere alla Cig le aziende devono informare preventivamente i lavoratori ed i loro rappresentanti come stabilito dall’articolo 14 del Decreto Legislativo 148/2015 in merito all’informazione e consultazione sindacale. Ora, però, c’è anche un’alternativa: nel caso in cui sia disponibile un verbale di accordo sindacale o una dichiarazione scritta dei sindacati stessi, si considera già espletata la procedura di informazione e consultazione e non serve più la dimostrazione di aver informato per tempo i rappresentanti dei lavoratori prima di sospendere o ridurre l’orario di lavoro, per una parte o per la totalità dei dipendenti. Lo precisa un messaggio dell’Inps, il n° 606 dell’8 febbraio, a firma del Direttore Generale Gabriella Di Michele, con oggetto “chiarimenti in tema di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro”. Aumentano, fino al 23 febbraio prossimo, anche i tempi a disposizione delle aziende per la presentazione delle domande di sospensione o riduzione delle attività iniziate tra il primo gennaio e il 7 febbraio. Il messaggio dell’Istituto di previdenza si è reso necessario per superare le difficoltà, riscontrate da molte aziende e sottolineate anche dalle associazioni e dai consulenti del lavoro, nel notificare preventivamente ai sindacati l’attivazione della Cig di gennaio, per questo l’indicazione di un’interpretazione più ampia delle procedure di informazione e consultazione.