I requisiti, il quorum richiesto e tutte le altre cose da conoscere
Più si avvicina il giorno del giudizio con la prima convocazione per l’elezione del presidente della Repubblica, fissata per il 24 gennaio, è più impazzata il toto-nome, quel gioco che, anche nelle elezioni passate, ha finito per alimentare retroscena, qualcuno dei quali diventato quasi un luogo comune (si pensi, alle sfide interne alla Democrazia cristiana o ai famosi 101 di Romano Prodi). Pure in questo caso, è però la Costituzione a venirci in soccorso. L’articolo 84 stabilisce quali sono i requisiti per essere eletto presidente della Repubblica: essere cittadino italiano, avere compiuto cinquant’anni di età e godere dei diritti civili e politici. Una volta che si è eletti presidente della Repubblica, si è incompatibile con qualsiasi altra carica, ragione per cui si ha diritto ad un assegno e ad una dotazione complessiva che sono determinati per legge. Il successivo articolo 85 stabilisce in sette anni la durata del mandato; in passato, De Nicola, Segni, Leone non sono arrivati, per ragioni diverse, a completare il settennato, come pure il secondo Napolitano. Spetta al presidente della Camera dei deputati convocare, trenta giorni prima della scadenza naturale del termine, il Parlamento in seduta comune, con la presenza dei delegati regionali, per procedere all’elezione. L’Assemblea costituente ha messo in capo al presidente della Camera la procedura di elezione in ragione del fatto che, in caso di impedimento del presidente della Repubblica in carica, spetta al presidente del Senato sostituirlo. Vi è un caso in cui sono prorogati i poteri del presidente della Repubblica in carica, quando le Camere sono sciolte o se manca meno di tre mesi alla loro cessazione; in questo caso, l’elezione del nuovo presidente ha luogo entro quindici giorni dalla riunione del neo eletto Parlamento. Come accennato, la supplenza del presidente del Senato è disciplinata dall’articolo 86. In caso di impedimento permanente, morte o dimissioni, le nuove elezioni sono indette entro quindici giorni.