Brunetta: «Rappresenta un contratto che l’Italia ha con l’Europa»

«Se il progetto NGEU avrà successo, è probabile che questi strumenti possano diventare strumenti operativi normali», così il ministro dell’Economia e delle Finanze Daniele Franco nel corso di un video collegamento con i 550 vincitori del concorso per i funzionari del PNRR. «All’Italia – ha aggiunto – si chiede di riprendere a crescere, di creare occupazione, di diventare un Paese innovativo. Se questo accadrà, darà fiducia all’Europa e darà fiducia all’Europa anche sulla capacità di strumenti innovativi di contribuire alla dinamica delle nostre economie». All’evento ha preso parte anche il ministro della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, che salutando la platea di nuovi funzionari, ha detto: «Questa è l’Italia che sta cambiando, lo Stato ha ricominciato ad assumere, sia a tempo determinato, sia a tempo indeterminato, e siamo ancora in pandemia. Si tratta di un grande investimento in capitale umano per realizzare il PNRR, che rappresenta un contratto che l’Italia ha liberamente sottoscritto con l’Europa: risorse in cambio di riforme e investimenti». «In questo momento – ha proseguito il ministro – sto semplificando materialmente 600 procedure complesse della Pubblica amministrazione nell’arco di 5 anni, anche per ridurre i tempi per le famiglie e le imprese. Se non si fanno le semplificazioni non si può fare la digitalizzazione e questa richiede anche il capitale umano: persone preparate e motivate in un ambiente regolativo efficiente».