42 persone sanzionate per mancato greenpass

Nel corso di una serie di controlli in Residenze sanitarie assistenziali (RSA), case di risposo per anziani e case famiglia i Carabinieri del NAS hanno ispezionato 536 strutture, di cui 107 sono risultate irregolari per inosservanza delle misure anti-Covid o per motivi igienici e strutturali. In particolare, 42 sono state le violazioni per il mancato possesso del green pass e della vaccinazione da parte del personale medico, infermieristico e assistenziale, mentre 16 sono state le sanzioni per mancato uso di dispositivi protettivi o assenza di informazioni anti-contagio esposte. Nel complesso le operazioni hanno portato a 52 persone sanzionate per violazioni penali e 87 per illeciti amministrativi, il tutto per un valore complessivo di circa 80 mila euro. Tre le strutture chiuse. Per citare un esempio, in una struttura di Roma, una casa di riposo per anziani, un’operatrice socio sanitaria è stata sanzionata perché trovata a lavoro senza green pass. Sanzionata anche la titolare per non averne verificato il possesso. Vicino Parma, una residenza per anziani non ha adeguato le visite dei congiunti alle recenti disposizioni legate all’emergenza, mentre vicino Varese un operatore socio sanitario lavorava senza essere vaccinato. Tra le attività chiuse una casa famiglia in provincia di Reggio Calabria risultata avviata abusivamente.