Gelmini: «La questione dell’obbligo vaccinale si dovrà discutere nei prossimi Cdm»

Critica duramente le recenti mosse del governo, la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. «I risultati dei provvedimenti che il governo ha preso nei mesi scorsi – scrive su Facebook – sono sotto gli occhi di tutti: green pass, super green pass e obblighi vaccinali non sono serviti in nessun modo a fermare i contagi, che in questi giorni hanno toccato cifre record mai viste prima. L’esecutivo, il Cts e la stampa hanno bombardato per mesi gli italiani con la bugia che gli strumenti liberticidi erano necessari ad “avere la garanzia di ritrovarsi tra persone non contagiose”. Adesso, invece di fare mea culpa e chiedere scusa agli italiani, perseverano sulla strada della repressione delle libertà con l’estensione illogica del green pass rafforzato, scegliendo di colpire le solite categorie odiate dalla sinistra: ristoratori, albergatori, palestre e piscine. Invece di rassicurare la popolazione sull’impatto decisamente più blando di Omicron, anche grazie ai vaccini, si continua ad alimentare il clima di terrore dell’emergenza perenne. Che è l’unico collante che può tenere insieme questo guazzabuglio di maggioranza». Intanto, il ministro per gli Affari regionali, Mariastella Gelmini, spiega che «la questione dell’obbligo vaccinale vede d’accordo Forza Italia, ma se ne dovrà discutere nei prossimi Cdm. La priorità è tenere aperto il paese, tutelando da un lato la salute degli italiani e dall’altro l’economia». Sul tema dell’obbligo vaccinale, su cui, considerate le misure approvate ieri dal governo, sembra si stia procedendo gradualmente, è intervenuto anche il segretario del Pd, Enrico Letta. «Il governo sta facendo bene, approvo totalmente le misure discusse in cabina di regia e penso che ora bisogna prepararsi al passo successivo, cioè l’obbligo vaccinale e il ritorno allo smart working», ha affermato il leader dem, intervistato da Repubblica. Secondo Letta, dunque, l’obbligo vaccinale sarebbe più auspicabile di un lockdown per i non vaccinati. Favorevole allo smart working, ma non alla dad: «Serve la presenza – dice Letta –. Sono contrario all’allungamento delle vacanze di Natale e al ritorno alla didattica a distanza».