Stime del Centre for Economics and Business Research: Italia fuori dalla top ten nel 2036

Nel 2022, il Prodotto interno lordo globale supererà i 100 mila miliardi di dollari. Una cosa mai accaduta prima. Lo stima il Centre for Economics and Business Research, puntualizzando che questo record sarà raggiunto così con due anni di anticipo rispetto alle previsioni mentre la Cina toglierà il primato agli States “solo” nel 2030 e dunque con 24 mesi di ritardo. La performance dell’economia mondiale è riconducibile in parte agli stimoli economici distribuiti per fronteggiare l’emergenza sanitaria. Tuttavia le ripresa è stata accompagnata da un aumento dell’inflazione che, se proseguirà, potrebbe generare una recessione nel 2023 o nel 2024. Il rapporto contiene notizie parzialmente positive per il nostro Paese: nel 2022 l’Italia continuerà ad occupare l’ottavo posto del ranking mondiale. Che ci vedrà perdere posizioni nei prossimi anni: nel 2036, l’economia italiana dovrebbe uscire dalla top ten. «L’ex presidente della Bce Mario Draghi ha guidato con successo il Paese negli ultimi mesi. Ma non è chiaro quanto questo periodo di relativa stabilità politica continuerà», spiega il Centre for Economic and Business Research, aggiungendo che le incognite legate all’elezione del prossimo capo dello Stato contribuiscono a rendere la situazione ancora più incerta. «Nei prossimi 15 anni – conclude il rapporto – prevediamo un lieve peggioramento della posizione dell’Italia». Il futuro porterà con sé diverse novità: l’anno prossimo, l’India supererà la Francia e poi la Germania nel 2023 per diventare terza economia al mondo nel 2031, con dodici mesi di ritardo sulle previsioni. New entry anche nella top ten, che dovrebbe assistere all’ingresso della Russia, nel 2036, e dell’Indonesia, nel 2034.