Da febbraio, i calciatori, con un contratto fino al 30 giugno 2020, potranno accordarsi con qualsiasi club

Probabilmente complice anche la pandemia, negli ultimi anni il calciomercato è stato segnato da tanti colpi a parametro zero. Se prima era quasi impossibile vedere un top player andare in scadenza di contratto, questo evento è diventato più frequente. Pensiamo al caso di Lionel Messi che dopo 18 stagioni con la maglia del Barcellona si è accasato a parametro zero al PSG. O a quello di Gigio Donnarumma, anche lui finito sotto la Tour Eiffel. Adesso altri potrebbero seguire la loro strada, da Mbappé a Pogba e Kessié, fino ad arrivare a Belotti e Brozovic. Tra qualche settimana sapremo la verità sul futuro di questi giocatori che stanno facendo rimanere con il fiato sospeso club e tifosi, dato che da fine gennaio i tesserati in scadenza sono liberi di firmare con qualunque squadra. Mbappé, una volta scaduto il contratto a giugno che lo lega al PSG, dovrebbe diventare un calciatore del Real Madrid, che solo a giugno aveva offerto la cifra monstre di 145 milioni per il francese. Possibile partente anche Paul Pogba, che ancora non ha rinnovato il contratto con il Manchester United e dunque è diventato oggetto dei desideri di mezza Europa, con Real e Juventus in pole. In Italia, invece, il Napoli è alle prese con la questione Insigne, che nelle ultime ore sembrerebbe esser stato contattato dal Tottenham, anche se lui preferirebbe una soluzione negli States. Anche l’Inter è alle prese con due rinnovi delicati. Quelli di Brozovic e Perisic. I due croati vorrebbero rimanere in nerazzurro ma la cifra richiesta (6 o 7 milioni per il primo 4 o 5 per il secondo) poterebbe il club ad un ulteriore sforzo economico che ad ora è difficile da capire se possa essere sostenibile o meno. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Kessié e il Milan, con l’ivoriano che avrebbe chiesto 8 milioni per rinnovare, cifra alta per le casse rossonere che dopo aver perso Donnarumma e Calhanoglu a zero, sperano di non dover rinunciare ad un’altra pedina fondamentale. In casa Juventus sembra ormai tutto fatto per il rinnovo di Dybala, mentre in casa Torino c’è distanza con la richiesta di Belotti.