Il dato è stato rivisto al ribasso rispetto alle stime

L’Istat ha tagliato leggermente le stime relative all’inflazione di novembre, indicando un +3,7% contro il +3,8% previsto in precedenza e l’aumento del 3% annuo registrato a ottobre. Su base mensile l’indice dei prezzi al consumo ha invece riportato un +0,6%. Anche a novembre, spiega l’Istat, la nuova accelerazione dell’inflazione è legata in larga parte ai beni energetici (+30,7%), ai beni alimentari (+1,4% per quelli lavorati e +1,5% per i non lavorati) e ai prezzi dei servizi relativi ai trasporti (+3,6%). Nel dettaglio accelerano i prezzi dei Beni alimentari, per la cura della casa e della persona (da +1,0% a +1,2%) e quelli dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto (da +3,1% a +3,7%).