L’indice di disagio sociale si è portato a 16,9 punti (+0,3)

È salito a 16,9 punti il Misery Index della Confcommercio a ottobre, riflettendo soprattutto l’aumento dei prezzi di beni e servizi ad alta frequenza di acquisto, pari ad un +3,1%. L’indicatore, che misura il disagio sociale, non ha invece sofferto la componente relativa alla disoccupazione estesa che, come spiega la Confcommercio, «è in fase di normalizzazione», con il dato che si attesta all’11,5%, in leggero calo rispetto al mese precedente. «La ripresa dell’attività economica – ha spiegato il direttore dell’ufficio studi di Confcommercio, Mariano Bella – ha riportato ormai gran parte degli inattivi sul mercato, senza particolari peggioramenti sul versante della disoccupazione ufficiale». Il tasso di disoccupazione ufficiale è pari al 9,4%.