Parte il Programma Gol: via libera al primo dei due decreti ministeriali collegato al Pnrr

In queste settimane, si registra una intensa attività di confronto fra il ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Andrea Orlando, e le parti sociali. Fra i temi di confronto, gli atti da mettere in campo nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza. La missione di riferimento è la numero 5, mentre la componente è la 1. Gli interventi sotto questo profilo sono due e devono essere definiti entro il 31 dicembre prossimo; più tempo invece per la seconda componente, quella relativa alle politiche sociali. Il percorso relativo a GOL – Garanza per l’occupazione dei lavoratori è formalmente concluso. Il decreto è conosciuto, le regioni hanno iniziato ad attivarsi, anche se ancora il testo non è stato formalmente pubblicato in gazzetta ufficiale. È nel programma GOL che si concentrano le risorse da spendere; si tratta di 4,4 miliardi di euro complessivi, spalmati su più anni. Il programma GOL nasce con la legge di bilancio per l’anno in corso, quella approvata dal secondo governo Conte nel dicembre del 2020. Per una serie di vicissitudini, compreso naturalmente il cambio di esecutivo e, soprattutto, l’emergenza Covid-19, con tutte le incombenze ben note, la procedura si è rallentata, tanto che soltanto dopo l’estate il ministro, nel frattempo impegnato pure sul versante della riforma degli ammortizzatori sociali, ha iniziato un confronto parallelo con le parti sociali e con le regioni, considerate le competenze specifiche di quest’ultime in materia di formazione e riqualificazione professionale.