Da lunedì 6 dicembre entra in vigore il Green Pass rafforzato. Esteso a alberghi, spogliatoi per l’attività sportiva, servizi di trasporto ferroviario regionale e interregionale, servizi di trasporto pubblico locale. E non solo

Attenzione, dal prossimo lunedì, 6 dicembre, cambiano alcune importanti regole, contenute nel decreto approvato il 24 novembre scorso al fine di contenere l’andamento dei nuovi contagi di Covid. Sul fronte della Certificazione verde, il testo prevede che la durata di validità del Green Pass sia ridotta dagli attuali 12 a 9 mesi. L’obbligo di Green Pass viene esteso a ulteriori settori: alberghi; spogliatoi per l’attività sportiva; servizi di trasporto ferroviario regionale e interregionale; servizi di trasporto pubblico locale. Sempre a decorrere dal 6 dicembre 2021, il Green Pass si sdoppia: viene introdotto il Green Pass rafforzato, rilasciato solo alle persone vaccinate o guarite, e il Green Pass “base”, rilasciato a chi si sottopone a un tampone molecolare (valido per 72 ore) o antigenico (valido per 48 ore). Il Green Pass rafforzato, a partire dal 6 dicembre 2021 fino al 15 gennaio 2022, vale già in zona bianca ed è necessario per lo svolgimento delle attività che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla e arancione. Le attività a cui viene esteso il Super Green Pass: spettacoli, spettatori di eventi sportivi, ristorazione al chiuso, feste e discoteche, cerimonie pubbliche. Si specifica che per andare a lavorare basterà il Green Pass base, concesso anche con l’esito negativo di un tampone molecolare o antigenico rapido. Stretta anche sui controlli: le prefetture dovranno prevedere un piano provinciale per l’effettuazione di costanti controlli entro 5 giorni dall’entrata in vigore del testo e sono obbligate a redigere una relazione settimanale da inviare al ministero dell’Interno. Sarà potenziata la campagna di comunicazione in favore della vaccinazione. Il Governo ha assunto e ha intenzione di assumere in via amministrativa altre decisioni: è già consentita la terza dose dopo 5 mesi dalla seconda; aprirà da subito la terza dose per gli under 40; potranno essere avviate campagne vaccinali per la fascia di età 5-12 anni. Nel frattempo, continua il dibattito in merito ad altre iniziative per arginare i contagi, quale potrebbe essere ad esempio quella di prevedere l’uso della mascherina anche all’aperto. D’altronde l’incidenza settimanale a livello nazionale dei casi Covid continua ad aumentare: 155 per 100mila abitanti (26/11/2021-02/12/2021) rispetto a 125 per 100mila abitanti della settimana precedente, secondo quanto emerso dai dati del monitoraggio settimanale Covid Iss-Ministero della Salute. Nel periodo 10 novembre – 23 novembre 2021, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,20 (range 1,12 – 1,28), al di sopra della soglia epidemica. È in diminuzione, ma ancora sopra la soglia epidemica l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero.